Direttamente dalla sfilata, una mia piccola interpretazione del Carnevale di Follonica 2015 con i suoi Carri Allegorici e le sue Reginette.
Rione 167 Ovest Campi alti al mare: il carro si intitola “L’ultimo canto” e presenta un argomento puramente naturalista e animalista. Il bozzetto è stato ispirato da un documentario sulla mattanza dei tonni. Un carro imponente a quanto si dice.
Rione Capannino: Il carro si intitola “La superficialità” è ha come tema l’antico Egitto con i simboli del falco, della bilancia e dei sarcofagi con mummie. La bilancia rappresenta il passaggio delle persone nell’aldilà, quando l’anima veniva “pesata”.
Rione Cassarello: il carro si intitola “Alle origini del linguaggio” e prende spunto dall’idea che all’origine del linguaggio tipico dei social network con faccine e emoticon ci siano le antiche civiltà che per prime utilizzarono i simboli per comunicare. Tra questi i geroglifici egiziani.
Rione Centro: il carro si intitola “Zorrenzi… e siamo rimasti tutti in mutande!” il carro, che riprende il tema della satira politica, si basa su una parodia di Zorro (volpe in spagnolo), giustiziere che combatteva a fianco della povera gente. Ad essere preso di mira è Matteo Renzi che «dopo tante promesse è riuscito ad usare la sua spada solo per effettuare tagli».
Rione Chiesa: il carro si intitola “Lo sbaracco” ovvero svendita totale per rinnovo locali. i carristi hanno preso spunto dal cambio di capannone che hanno dovuto effettuare, e hanno realizzato una sorta di “svendita” di vecchie maschere, comprese quelle che rappresentano alcuni politici.
Rione Pratoranieri: il carro si intitola “L’Africa che avanza” e prende spunto dallo sfruttamento delle popolazioni africane da parte dell’occidente. sfruttamento che affonda le radici nella notte dei tempi. dagli schiavi deportati in America, sino ai giorni nostri, con i barconi della speranza.
Rione Senzuno: il carro si intitola “Sta tornando la cicogna” e rappresenta l’auspicio che in Italia si torni ad avere una crescita e un incremento delle nascite, grazie non solo ai genitori italiani, ma anche con l’aiuto dei tanti stranieri che hanno scelto il nostro Paese.
Rione Zona Nuova: il titolo del carro è “Ma ‘ndo vai se la banana non ce l’hai” e rappresenta la voglia di evasione che molti abbiamo, la voglia di caldo, mare e sole, tanto che è ambientato in Brasile, forse anche un modo per strizzare l’occhio al più celebre carnevale del mondo.
Reginette: Cecilia Matozzi, 18 anni, in rappresentanza del Rione di Senzuno; Caterina Toni, 18 anni, per il Chiesa; Ilaria Bisciotti 20 anni Cassarello; Clarissa Palla 20 anni 167 Ovest, Sara Tavarnesi, 19 anni, Capannino; Sara Agostini, 18 anni, Pratoranieri; Desiree Manetti, 17 anni, Centro e infine Sara Barberi, 18 anni, Zona Nuova.
(testi tratti da “IlGiunco.net”)